Dal 5 marzo al 5 aprile, con inaugurazione venerdì 28 febbraio si terranno anche quest’anno le Settimane della Cultura “Speranza è un attender certo (Paradiso, XXV, 67)” – Cammini di bellezza e perdono. È necessario compilare la propria iniziativa entro il 31 dicembre 2024, compilando la scheda di adesione disponibile dal 15 ottobre.
La Festa del 2024 è dedicata alla giustizia, fondamento della convivenza pacifica nella società.
Sono online i video-inviti che i nostri Istituti Culturali rivolgono a tutte le Comunità, perché partecipino da protagoniste per far conoscere il proprio patrimonio culturale in programma da sabato 15 aprile a domenica 23 aprile 2023.
L’idea di dar vita in Diocesi ad una speciale “Settimana” nella quale le diverse e numerose realtà culturali presenti nelle nostre Comunità possano fare la loro proposta culturale.
Le proposte, organizzate dagli uffici insieme agli istituti culturali diocesani, riguardano attività e percorsi che favoriscono una lettura del presente, la ricerca di un dialogo tra il Vangelo e la cultura contemporanea.
Il settimanale online della nostra Diocesi ha pensato di creare un gruppo Facebook in cui parrocchie, oratori, uffici, enti, gruppi, associazioni, movimenti, congregazioni, scuole, comunità possono segnalare e condividere idee, iniziative, proposte, progetti, materiali che li riguardano.
Sabato 29 maggio si svolgerà l’incontro “Allenare il pensiero. Proposte e percorsi” a cura di ISSR e Pastorale Universitaria, sabato 5 giugno l’Ufficio Beni Culturali, il Museo Diocesano e la Rete Musei. propongono l’incontro “Luoghi espositivi in Diocesi: promuoverne la conoscenza”.
Prende il via domenica 31 gennaio una nuova avventura dell’oratorio di Nembro, “Senti chi parla”, che proporrà ogni settimana tre rubriche (lunedì, mercoledì, venerdì) su YouTube, su Instagram e sulle principali piattaforme di Podcast.
Seconda puntata del corso di formazione organizzato dagli uffici delle comunicazioni sociali delle diocesi lombarde per gli operatori pastorali della comunicazione.
Una panoramica che ha per oggetto come i nuovi device abbiano portato a pratiche così pervasive da trasformare il digitale in una vera e propria cultura. La portata antropologica della rivoluzione digitale – cioè come il digitale abbia cambiato il modo in cui oggi si accede all’esperienza umana – interroga la Chiesa in vista di un ripensamento delle sue modalità di evangelizzazione.