Il momento più alto dell’esperienza di fede cristiana, l’eucaristia, ha la forma di un rito. Perchè la vita prende forma attraverso i suoi riti. Noi mangiamo, lavoriamo, amiamo, ci divertiamo, decidiamo insieme in forma rituali. L’uomo che vive l’altezza dell’eucaristia è lo stesso che vive l’ordinarietà del pasto, della vita famigliare, del divertimento, del lavoro.
Il sussidio, proposto dall’Ufficio Liturgico e dall’Ufficio Famiglia, offre alcuni spunti per una fecondità reciproca tra l’eucaristia e i riti della vita famigliare. Le due domande che lo guidano possono essere così sintetizzate: come la valorizzazione dei riti famigliari ci aiuta a celebrare meglio? Come l’eucaristia trasfigura l’esperienza famigliare?
Nella prima parte del sussidio sono presentate 10 schede con un pensiero, alcuni spunti per la riflessione e la proposta di un laboratorio liturgico. La seconda parte presenta alcuni schemi di omelie, in cui un prete e una coppia di sposi hanno provato a mettersi di fronte ai testi liturgici. Può essere un fascicolo utile per la propria formazione personale, per i gruppi di spiritualità famigliare, per i gruppi liturgici, per i catechisti o per un lavoro nelle fraternità sacerdotali.
Il fascicolo “La famiglia nell’Eucarestia” è in vendita presso la libreria “San Paolo” a Bergamo.
