Nel suggestivo spazio dell’oratorio di San Lupo, Maurizio Mazzoleni innalza un prisma ottagono monolitico, verticale, alto poco più di 12 metri, con l’intento di rievocare da una parte l’esperienza universale dell’infanzia dove il grande è immenso e le altezze sembrano non avere fine, dall’altra di esprimere il proprio vissuto personale quando, da bambino, vivendo a Pontida, osservava le colonne della Basilica con perplessità e si arrampicava sui castagni per sperimentare, vinta la paura, un nuovo punto di vista.
Le facce del prisma verranno rivestite da 1600 fogli-segno, atti di pittura di pochi secondi trasformati in vocaboli sfuggiti al flusso del tempo.
Allestita dal 23 novembre al 19 gennaio 2020, la mostra diverrà spazio per un evento musicale in data 7 dicembre intitolato “e continua a sentire” e curato da Roger Rota, Adelio Leoni, Roberto Frassini Moneta e Roberto Marchesi.
INAUGURAZIONE
23 novembre — ore 18.30
CONCERTO
7 dicembre — ore 18.30
evento musicale “e continua a sentire” a cura di
Roger Rota (sax), Adelio Leoni (chitarra), Roberto Frassini
Moneta (contrabbasso) e Roberto Marchesi (batteria)