Coronavirus – Aggiornamento del 30 agosto delle norme di tutela nella pandemia Covid e necessità di “green pass” dal 6 agosto

  1. Nota informativa sull’obbligo di “Green Pass
  2. Nota informativa sulle normative circa la “Zona Bianca
  3. Per approfondire: indicazioni dell’Osservatorio Giuridico Legislativo della Regione Ecclesiastica Lombarda e della Avvocatura dell’Arcidiocesi di Milano aggiornate al 30 agosto

1. NOTA INFORMATIVA SULL’OBBLIGO DI “GREEN PASS” – in vigore dal 6 agosto 2021

L’art. 3 del Decreto Legge del 23 luglio 2021 ha introdotto l’obbligo di munirsi di certificazione (Green Pass) per accedere ad alcuni servizi o attività.

A partire dal 6 agosto 2021 sarà obbligatorio chiedere la certificazione (Green Pass) a tutte le persone sopra i 12 anni:

  • per conferenze o convegni o comunque eventi che per il loro essere aperti al pubblico e pubblicizzati sono ad essi assimilati, sia al chiuso che all’aperto;
  • per assistere alle competizioni sportive, sia al chiuso che all’aperto;
  • per la consumazione al tavolo nei servizi di ristorazione (anche bar) in “spazi chiusi”.

La certificazione non è richiesta per partecipare alle celebrazioni.

Sono esclusi dall’obbligo di certificazione i partecipanti ai centri ricreativi ed educativi per l’infanzia: sono da ritenersi compresi nell’esclusione i campi estivi o le vacanze.

Circa le questioni sulla catechesi si daranno indicazioni nei prossimi giorni. Il 15 settembre è stata pubblicata la modulistica consultabile a questa pagina.

Il possesso del Green Pass non deroga in alcun modo dai protocolli in vigore, dovranno pertanto essere sempre rispettate tutte le misure previste (uso della mascherina, distanziamento interpersonale, igienizzazione delle mani e dei locali…).


2. NOTA INFORMATIVA SULLE NORMATIVE CIRCA LA “ZONA BIANCA” – in vigore dal 14 giugno 2021

Resta in vigore il divieto di ogni tipo di assembramento generico. Si ricorda che la vaccinazione salva dagli effetti del Covid ma non dalla possibilità di diventare positivi (asintomatici) e quindi di essere contagiosi, con il conseguente obbligo di quarantena per tutti coloro che hanno avuto contatti anche se asintomatici o vaccinati.

Per la liturgia permangono tutte le attuali disposizioni, ma si aprono le seguenti possibilità:

  • È possibile ricalcolare i posti tenendo 1 metro di distanza e permettendo i familiari vicini.
  • È possibile per la comunione concedere ai fedeli di mettersi in fila, anche se è preferibile mantenere che le persone stiano al posto e sia il sacerdote a passare; si faccia però particolare attenzione a curare ampio distanziamento nello spostamento, facendo tenere sempre la mascherina e non comunicando mai in bocca, ma solo sulla mano.
  • Rimane non permesso fare il bacio di reliquie o di oggetti di venerazione.
  • Restano non permessi i libretti dei canti a meno che igienizzati dopo l’uso, sono concessi invece i foglietti se per uso singolo del fedele e non più riutilizzato.

Per le processioni e i cortei non è richiesta la certificazione green pass essendo considerate una forma di celebrazione. Resta l’obbligo per tutti di indossare sempre la mascherina e di mantenere una distanza interpersonale di 1,5 metri e di 2 metri per coloro che cantano e per eventuali strumenti a fiato (es. bande). Si inviata a una particolare attenzione per evitare ogni tipo di assembramento.

Per l’accesso informale all’oratorio si continui a mantenere l’attenzione al distanziamento e si abbia cura della tracciabilità.

Per l’uso di spazi interni per incontri, riunioni o eventi privati

  • Definire il numero massimo di presenze possibili, l’igienizzazione e il cambio d’aria.
  • Rimane l’obbligo di provare la febbre e di tenere la tracciabilità dei presenti.
  • L’indicazione data dalle norme è che tutti stiano seduti, distanziati e con la mascherina.

Per le feste o le sagre si seguono le regole per i ristoranti:

  • Per i posti a tavola si mantenga la distanza di 1 metro, anche tra familiari. Non c’è limite di persone al tavolo all’aperto, mentre al chiuso è di 6, a meno che non siano nucleo familiare.
  • Per coloro che si siedono a mangiare è consigliata la prova della temperatura, ma è invece necessaria la tracciabilità di almeno un nome per famiglia (per il fatto che viene tolta la mascherina), da conservare almeno 14 giorni. Non dovrebbero esserci persone non sedute.
  • Per coloro che hanno contatto con alimenti è necessaria la certificazione HACCP.
  • In “spazi chiusi” per il servizio al tavolo è necessario richiedere il Green Pass (*aggiornamento del 29.07.2021)

Per le manifestazioni e gli eventi:

Fino al 5 agosto 2021 il limite è di 500 spettatori al chiuso e 1000 all’aperto (art. 5 DL 22 aprile 2021).

Dal 6 agosto 2021, in zona bianca, la capienza consentita non può essere superiore al 50 per cento di quella massima autorizzata all’aperto e al 25 per cento al chiuso nel caso di eventi con un numero di spettatori superiore rispettivamente a 5.000 all’aperto e 2.500 al chiuso. I posti devono essere preassegnati (art. 5 DL 22 aprile 2021). Tutti devono correttamente indossare la mascherina. Gli oratori o gli artisti possono non indossare la mascherina.


3. PER APPROFONDIRE – INDICAZIONI DELLA CEI E DELL’OSSERVATORIO GIURIDICO LEGISLATIVO DELLA REGIONE ECCLESIASTICA LOMBARDA

Aggiornamento del 30 agosto

Allegati

  1. Nota della CEI sul Decreto Legge del 23 luglio 2021 circa il Green Pass e le celebrazioni liturgiche – 29.07.2021
  2. Nota circa l’utilizzo delle certificazioni covid-19 Green Pass – 26.07.2021
  3. Nota circa la possibilità di svolgere alcune attività in parrocchia in zona bianca – 26.07.2021
  4. Nota sulle riunioni e gli incontri con adulti in ambienti parrocchiali – 26.07.2021
  5. Nota circa le feste e gli eventi parrocchiali – 26.07.2021
  6. Nota circa la possibilità di praticare sport – 26.07.2021
  1. Protocollo del Ministero degli Interni alla CEI circa le misure di prevenzione nell’ambito delle celebrazioni religiose e delle processioni religiose – 28.07.2021
  2. Nota dell’Avvocatura di Milano circa l’utilizzo dei servizi di trasporto non di linea nel corso delle attività estive 2021 – 08.06.2021
  3. Nota della Diocesi di Bergamo circa l’organizzazione dei campi estivi per le parrocchie – 03.06.2021