Norme per il prestito temporaneo di beni culturali di proprietà ecclesiastica

La valorizzazione e la fruizione del patrimonio artistico presente nelle nostre comunità cristiane si esprimono da tempo anche attraverso la concessione temporanea di opere per mostre ed eventi espositivi.

La Diocesi ha approvato le disposizioni per definire il corretto iter autorizzativo qualora ad un Ente ecclesiastico (parrocchia, istituto religioso, associazione culturale, etc.) provenisse una domanda di prestito di un’opera d’arte da parte di un soggetto pubblico o privato. Alle stesse norme un Ente ecclesiastico (proporzionalmente alla sua specifica natura canonica) deve necessariamente rifarsi nell’eventualità volesse a sua volta attivare una richiesta di prestito di un bene culturale ecclesiastico.

Le norme allegate introducono specifiche attenzioni affinché queste iniziative possano avvenire all’interno di contesti espositivi adeguati, in piena corrispondenza con la natura e la finalità dei beni ecclesiastici e nel completo rispetto delle prescrizioni canoniche e civili.