“La migliore motivazione per decidersi a comunicare il Vangelo è contemplarlo con amore”, ci ricorda papa Francesco nella Evangelii Gaudium.
La vera evangelizzazione si fa in ginocchio, e il discepolo, per essere autenticamente missionario, deve essere unito a Gesù, deve stare con Lui, mettersi in ascolto e gustare la sua presenza e la dolcezza della sua Parola.
L’ultimo giovedì del mese presso il Santuario di Stezzano chiunque desidera e avverte l’ansia missionaria dell’annuncio può pregare insieme a tanti fratelli, invocando lo Spirito, ascoltando la Parola, ricevendo il regalo della testimonianza di fede di alcuni fratelli e contemplando il mistero di Gesù nell’Eucarestia.