Costituzione del XII Consiglio Pastorale Diocesano – Regolamento e liste

Essendo in scadenza l’XI Consiglio Pastorale Diocesano, il Vescovo ha disposto la costituzione del XII Consiglio Pastorale Diocesano. Nelle riunioni del 18 settembre 2019 delle 27 Fraternità Presbiterali e delle 4 Fraternità Presbiterali particolari i sacerdoti sono chiamati ad eleggere dieci sacerdoti residenti in diocesi rappresentanti del presbiterio diocesano nel XII Consiglio Pastorale Diocesano, come previsto dal regolamento all’art. 16.

Nella medesima riunione le 27 Fraternità Presbiterali provvederanno a identificare un nominativo di un laico referente parrocchiale che sia disponibile a entrare a far parte del Consiglio Pastorale Diocesano. Se fosse possibile meglio sarebbe che il laico indicato non facesse già parte del Consiglio Pastorale Territoriale per evitare un sovraccarico di impegni. Il nominativo del laico che entrerà a far parte del Consiglio Pastorale Diocesano andrà annotato nel verbale relativo alle elezioni dei rappresentanti del clero nel Consiglio Pastorale Diocesano, nell’apposita sezione.


ESTRATTO DEL REGOLAMENTO

Presbiteri eletti
Art. 16.

§1. I sacerdoti delle 27 Fraternità Presbiterali e delle 4 Fraternità Presbiterali particolari sono chiamati a eleggere dieci sacerdoti residenti in diocesi quali membri del Consiglio Pastorale Diocesano. Le votazioni avverranno in concomitanza con le elezioni per il XII Consiglio Presbiterale Diocesano, che si terranno il 18 settembre 2019 nelle diverse Fraternità.

§2. I sacerdoti riceveranno un’apposita scheda nella quale potranno indicare un nominativo per ognuna delle tre fasce di ordinazione nelle quali vengono suddivisi i sacerdoti incardinati e residenti in diocesi o i sacerdoti non incardinati nella diocesi di Bergamo che, dimorando in diocesi, vi esercitano un ufficio pastorale affidato loro dal Vescovo diocesano (sacerdoti fino a 15 anni di ordinazione [2004-2019], sacerdoti da 15 anni fino a 30 di ordinazione [1989-2003], sacerdoti oltre i 30 anni di ordinazione [fino al 1988 compreso]). Qualora fosse indicato sulla scheda più di un nominativo per fascia, quelli aggiunti oltre il primo, si avranno per non scritti.

§3. I sacerdoti potranno anche avere delega al voto da parte di altri sacerdoti. Pertanto a coloro che dispongono di deleghe verranno consegnate tante schede quante sono le deleghe.

§4. Le schede dovranno essere riposte dai votanti in un’urna apposita.

§5. Al termine delle votazioni, la segreteria del seggio provvederà allo spoglio delle rispettive schede e compilerà un apposito verbale, che verrà trasmesso – insieme a quello relativo alle elezioni del Consiglio Presbiterale Diocesano e con le stesse modalità – alla Cancelleria vescovile perché lo trasmetta alla Commissione Elettorale Diocesana.