Commemorazione dei defunti – Nota circa l’indulgenza plenaria

La Penitenzieria Apostolica, con decreto del 22 Ottobre 2020, vista la particolare situazione creatasi a causa della pandemia, dispone per questo mese di Novembre 2020 alcune variazioni circa le modalità per conseguire l’indulgenza plenaria per i fedeli defunti.

 In particolare:

  • In occasione della Commemorazione di tutti i fedeli defunti è possibile invocare il dono dell’indulgenza plenaria visitando una chiesa in un qualsiasi giorno del mese di Novembre (e non solo dal mezzogiorno del 1 Novembre a tutto il 2 Novembre come normalmente indicato).
  • In occasione dell’Ottavario dei defunti è possibile invocare il dono dell’indulgenza plenaria visitando un cimitero non solo nei giorni dall’1 all’8 Novembre, come normalmente indicato, ma anche in altri giorni del mese di Novembre.

Le condizioni per conseguire l’indulgenza plenaria sono le consuete:

  • Il distacco dal peccato.
  • La confessione sacramentale.
  • La comunione eucaristica.
  • La preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice (Padre nostro e Credo).
  • Il compiere un’opera di misericordia corporale o spirituale.
  • Offrire a Dio, con amore, i dolori e le prove della vita.

Come ribadito dalla Penitenzieria Apostolica gli anziani, i malati e tutti coloro che per gravi motivi non possono uscire di casa (ad esempio a causa di restrizioni imposte dall’autorità competente per il tempo della pandemia) potranno conseguire l’indulgenza plenaria pregando nelle proprie abitazioni con l’intenzione di confessarsi e comunicarsi appena possibile, pur senza visitare la chiesa o il cimitero.

Tutti sono invitati a pregare per i fedeli defunti, soprattutto in questo tempo così segnato dalla prova e caratterizzato da molte situazioni di lutto e di dolore. In particolare attraverso:

  • La celebrazione eucaristica in suffragio delle anime dei defunti.
  • La liturgia delle ore (soprattutto Lodi e Vespri dell’Ufficio dei defunti).
  • Il Rosario della beata Vergine Maria.
  • La coroncina della Divina Misericordia.
  • La meditazione della Parola di Dio (soprattutto di quei brani che parlano della morte e risurrezione del Signore)