Facendo eco alla lettera pastorale del Vescovo, l’Ufficio diocesano per la Pastorale della Famiglia e degli Anziani incoraggia la visita e la benedizione delle famiglie e delle case, pratica che ha notevole valore e potrebbe costituire un valido aiuto all’evangelizzazione e all’edificazione della comunità cristiana. Un vero segno di speranza.
Dai contributi arrivati dalle parrocchie e dalle associazioni durante la fase sapienziale del Sinodo è emersa l’urgenza di non trascurare e, in molti casi, di riprendere questa pratica: “Attorno alla ‘casa’ come luogo pastorale, si propone di riprendere la pratica della benedizione delle case, per consentire al prete (e ad altri membri della comunità cristiana coinvolti in tali visite) di creare occasioni di legame” (Sintesi diocesana dalla fase sapienziale del Cammino sinodale, pag. 4)
Diverse nostre comunità già mettono in atto questa pratica con generoso impegno e dedizione traendone un prezioso beneficio facendolo in varie modalità:
- visita annuale delle famiglie e delle case dei soli sacerdoti;
- visita annuale delle famiglie e delle case da parte dei sacerdoti e anche di alcuni laici formati;
- talvolta alcune coppie di laici possono attuare una visita a tappeto di tutte le famiglie, proponendo a chi lo desidera il passaggio del sacerdote nei momenti in cui la famiglia è presente;
- visita alle famiglie e alle case di coloro che lo richiedono;
- benedizione “generale” delle famiglie e delle case di un quartiere, di una via o di un cortile in occasione del rosario e della Messa nel mese di maggio;
- visita alle famiglie dei ragazzi che ricevono i Sacramenti della iniziazione cristiana, oppure a quelle in cui abita un ammalato, oppure quelle colpite da un lutto;
- visita delle famiglie e delle case diluita nel tempo, in più anni.
L’Ufficio per la pastorale della Famiglia e degli Anziani, in collaborazione con l’Ufficio Liturgico e l’Ufficio del Primo Annuncio, hanno preparato una proposta (scaricabile da qui) che può essere presa in considerazione al fine di realizzare la pratica pastorale che chiameremo “Visita della comunità alla famiglie e alle case”.
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Per informazioni
ufficiofamiglia@curia.bergamo.it