Il Santuario è un luogo di grande spiritualità e di profonda devozione dedicato a San Girolamo Emiliani, fondatore dei Padri Somaschi che, a seguito di una conversione del cuore, si dedicò alla cura degli orfani e abbandonati, di cui è considerato il Patrono.
Particolare è la Chiesa “La Valletta”, costruita nel 1628 e posta ai piedi della roccia su cui il Santo era solito riposare. Il sito divenne subito un luogo di profonda devozione grazie anche alla vicina fonte miracolosa che, secondo la tradizione, il Santo fece scaturire per dissetare i suoi orfanelli.
La Chiesa venne completata e consacrata nel 1751 da Papa Benedetto XIV, che concesse il privilegio importante di un altare a cui accostarsi per poter applicare l’indulgenza plenaria per i defunti. Questo conferiva alla Chiesa una grande rilevanza religiosa, vista la possibilità di celebrare messe di suffragio per le anime dei defunti con una grazia speciale.
A “La Valletta” si può salire dal Santuario attraverso un percorso che invita alla preghiera e alla contemplazione di quadri significativi raffiguranti la vita di San Girolamo e ad una statua in onore del Santo, collocata accanto al crocifisso, opera dello scultore bergamasco Antonio Gelpi. A metà percorso vi è anche la possibilità di percorrere, con tanta devozione e richiesta di Grazia, una Scala santa con gradini ricavati dalla roccia.
Particolare importanza riveste la stanza dell’acqua, un ambiente protetto costruito nel 1644 per custodire la sorgente miracolosa legata alla figura di San Girolamo. La targa che adornava la stanza, con un’epigrafe in latino, invita i pellegrini a bere l’acqua miracolosa con fede per ottenere salute.
Evento miracoloso: 29 settembre 1511
Giorno di festa: 08 febbraio
Possibilità confessioni (8.30-11.30 e 15.00-18.00)
Celebrazione Santa Messa quotidiana
Servizi igenici
Sala per i pellegrini
Accessibilità per persone con disabilità
Apertura annuale
Parcheggio0341 420272
santuario@somaschi.org
www.santuariosangirolamo.org
