Il Santuario della Basella, situato nel territorio di Urgnano, è un importante luogo di culto mariano, sorto nel segno della devozione alla Madonna.
La sua origine risale al 1356, quando, secondo la tradizione, Marina di Pietro, giovane contadina, ebbe una visione della Vergine Maria, che la rassicurò riguardo ai danni subiti dai campi per via di una brina improvvisa. Questo incontro miracoloso portò alla costruzione di un Santuario, finanziata dalla nobile famiglia Visconti, la quale ricevette una guarigione prodigiosa dalla gotta in seguito a una notte di preghiera accanto alla giovane Marina.
Nel 1460, il celebre condottiero Bartolomeo Colleoni fece ampliare la Chiesa, sia per accogliere i numerosi pellegrini, sia per devozione personale. I suoi discendenti continuarono nei secoli a sostenere il Santuario. Tuttavia, con la soppressione dell’Ordine domenicano nel 1784, cessò la vita monastica, e i locali furono destinati a diversi usi.
Nel 1920, la Congregazione della Passione di Gesù Cristo prese possesso del Convento. L’anno seguente, nel 1921, la statua della Madonna fu incoronata solennemente da mons. Angelo Roncalli, futuro Papa Giovanni XXIII.
La Chiesa, in stile gotico lombardo, si distingue per una facciata elegante con rosone centrale e due accessi laterali, simboli della Trinità. All’interno, affreschi narrano la storia del miracolo, mantenendo viva la memoria dell’evento che diede origine al culto.
Il Santuario della Basella è ancora oggi un luogo di spiritualità profonda, dove i fedeli in pellegrinaggio sperimentano la vicinanza materna della Madonna.
Santuario Mariano
Possibilità confessioni
Celebrazione Santa Messa
Servizi igenici
Servizio bar
Sala per i pellegrini
Accessibilità per persone con disabilità
Parcheggio
Apertura annuale
