La costruzione del Santuario della Beata Vergine delle Valanghe risale al 1675, ma la sua fama è legata a un evento miracoloso che, secondo la tradizione, si sarebbe verificato durante la caduta di una valanga.
Il Santuario della Madonna delle Grazie fu costruito per volontà della popolazione locale, probabilmente nel XVIII secolo.
Il Santuario di Maria Santissima Annunziata, noto anche come “Santuario dell’Immacolata”, risale alla prima metà del Cinquecento ed è stato edificato degli abitanti mossi da profonda devozione.
Il Santuario della Beata Vergine della Neve è una Chiesa suffraganea della Parrocchia di Foppolo, la cui sede principale è la più antica Chiesa di Santa Maria Assunta.
Secondo la tradizione, la Chiesa venne edificata nel 1630 dagli abitanti del luogo in ringraziamento alla Madonna per averli risparmiati dalla peste.
Il Santuario della Beata Vergine Addolorata sorge su uno dei declivi boschivi della Valle San Martino e domina la campagna circostante, estendendosi fino al fiume Adda.
Il Santuario Corna dei Campelli prende il nome dalla località dove si verificò l’evento miracoloso che ne determinò la costruzione.
Il Santuario attuale della Madonna del Bailino, orientato con l’abside a est, è stato edificato nel 1774, probabilmente ampliando una costruzione precedente come suggeriscono due affreschi risalenti intorno al 1500. All’interno del Santuario è conservata una statua della Madonna risalente alla fine del XV secolo, raffigurata nell’atto materno dell’allattamento; rappresentazione che ha portato la Madonna del Bailino ad essere considerata protettrice delle gestanti. Un elemento … Continua a leggere Madonna del Bailino »
Il Santuario dell’Annunciazione della Beata Vergine Maria risale al XV secolo per ricordare un miracolo avvenuto a un viandante che, derubato, picchiato e legato a un albero di frassino, invocò la Madonna che gli apparve e lo salvò
Il Santuario della Beata Vergine del Monte Altino è legato al miracolo avvenuto il 23 luglio 1496, quando un carbonaio pregò la Madonna per dissetare i suoi figli durante una giornata di grande calura.