Dal 10 novembre al 15 dicembre 2022 ACEC e SAS Bergamo propongono la prima parte di un cineforum itinerante che coinvolgerà alcune Sale della Comunità del territorio diocesano.
“Al pozzo di Sicar” è una rassegna cinematografica itinerante, promossa da Acec e Sas Bergamo, a cadenza settimanale in 15 differenti Sale della Comunità della città e della provincia di Bergamo. Il programma, frutto del lavoro congiunto di una dozzina di animatori culturali, prevede proiezioni con approfondimenti a cura degli animatori delle Sale e incontri con ospiti o esperti.
Il pozzo di Sicar, che si trova in Palestina, è un luogo biblico di incontri dal grande valore simbolico, uno spazio sacro per il cristianesimo, ma anche per le altre religioni monoteiste, dunque un’immagine del dialogo interreligioso e interculturale.
Il pozzo di SICAR dà il nome a questa rassegna perché i film scelti desiderano stimolare la riflessione personale e il dialogo su tematiche come la religione, la spiritualità, la giustizia sociale e l’etica.
ACEC (Associazione Cattolica Esercenti Cinema) e SAS (Servizio Assistenza Sale cinematografiche) sono due associazioni che coordinano più di 40 Sale della Comunità presenti nella diocesi di Bergamo.
Queste, situate nei centri storici di tanti comuni del nostro territorio, durante l’anno ospitano esperienze di cinema, teatro e musica che, oltre a essere occasioni di incontro, rendono questi spazi luoghi unici di cultura e di dialogo in una comunità. Questa rassegna si inserisce all’interno della vitalità degli eventi organizzati dalle varie Sale e desidera rafforzare tra esse un legame e una rete grazie al coordinamento di Acec e Sas Bergamo.
I film scelti per la rassegna “Al pozzo di Sicar” trattano tematiche come la conoscenza di sé e dell’altro, l’interiorità e il riferimento al Trascendente, temi forti che spesso rischiano di essere elusi perché complessi e un po’ scomodi da affrontare. La pandemia ha invece dimostrato in maniera inequivocabile che la fragilità è un tratto costitutivo dell’umano e per interpretare con ‘senso’ quanto accade, esso ha bisogno di recuperare proprio la dimensione del Trascendente e delle connessioni che lo attraversano.
Per questo motivo, durante la rassegna non vengono proposti solo i film, ma anche degli approfondimenti prima e dopo le proiezioni. Attorno al pozzo di Sicar, dove l’umano e il divino si sono affrontati e l’uomo Gesù – ebreo – ha rivolto la parola ad una donna samaritana – straniera -, i film e gli incontri proposti vogliono essere come tanti piccoli sorsi d’acqua capaci di soddisfare la sete d’Infinito che attraversa l’umanità.
Il calendario 2022-2023
Il calendario della rassegna itinerante 2022-2023 è diviso in due parti: novembre-dicembre 2022 e gennaio- marzo 2023.
Nella prima parte, tutti i film sono accomunati dal tema della sinodalità, che letteralmente significa ‘essere in cammino insieme’: da tempo Papa Francesco ha proposto questa attenzione nei suoi vari aspetti a tutti i vescovi del mondo.
Si tratta certamente di un tema ecclesiale ma anche laico, perché riguarda il coinvolgimento dell’individuo, la corresponsabilità, il mettersi in gioco in prima persona in un percorso comunitario, quando la cultura contemporanea dominante sembra spesso suggerire il contrario.
Come scrive anche il vescovo Francesco nella lettera circolare per quest’anno pastorale, la sinodalità ci richiama ancora una volta a ‘servire la vita dove la vita accade’, non moltiplicando i servizi, bensì assumendo uno stile corresponsabile nelle relazioni, a partire innanzitutto da quelle familiari.
Ogni film proposto riguarderà una sfaccettatura particolare di queste tematiche sinodali.
Il primo film ci parla di sinodalità come camminare insieme attraverso la storia vera di Christian e Luc, i due monaci trappisti protagonisti di Uomini di Dio, che con la loro comunità religiosa vivono assieme ad un gruppo di musulmani in un villaggio tranquillo dell’Algeria. Durante la prima metà degli Anni 90, mentre la nazione intraprende una guerra civile, i monaci devono decidere se rimanere oppure fuggire dall’oppressione e dalla miseria. L’approfondimento del film sarà curato dal Prof. Johnny Dotti, pedagogista e imprenditore sociale. La serata sarà curata da un animatore della Sala della Comunità.
Nella seconda serata si incontra la sinodalità come collaborazione e corresponsabilità nel film Dreamhorse, che racconta un’altra storia vera. Jan Vokes vive in un paesino del Galles e lavora come barista e addetta alle pulizie. Con pochissimi soldi e nessuna esperienza, decide di allevare e prendersi cura di Dream Alliance, un cavallo da corsa, e convince i vicini di casa e gli amici a investire i loro magri guadagni per aiutarla. Tutti i loro sforzi verranno ripagati dimostrando che i sogni, se inseguiti con perseveranza e determinazione, possono essere realizzati. L’approfondimento al film sarà curato da un animatore della Sala della Comunità.
La terza serata avrà come protagonista Johnny, il giornalista radiofonico protagonista di C’mon C’mon, che si presta ad una riflessione sulla tematica dell’ascolto e del discernimento, elementi necessari dentro un cammino che vuole definirsi sinodale. Johnny viaggia per gli Stati Uniti intervistando molti bambini riguardo il futuro del nostro pianeta, e quando si ritrova costretto a prendersi cura del giovane nipote Jesse, decide di partire con lui in uno dei suoi viaggi. Durante l’itinerario i due stringeranno un legame del tutto inaspettato, nonostante il nipote abbia un carattere piuttosto difficile e lo zio non sia molto disposto a parlare di sé stesso. Ad approfondire la tematica ci sarà un animatore della Sala della Comunità.
Lunana – Il villaggio alla fine del mondo, film scelto per la quarta serata, è adatto per dialogare sulla sinodalità come servizio per passare dall’Io al Noi. Narra la storia vera di Ugyen, un giovane insegnante di città che sogna di lasciare il Bhutan e fare il cantante in Australia. Dato il suo scarso rendimento, viene inviato a lavorare nella scuola più remota del mondo dove, nonostante le difficoltà iniziali, si sentirà trasformato grazie alla forza spirituale degli abitanti del villaggio e soprattutto degli straordinari bambini suoi alunni. L’introduzione e l’approfondimento al film saranno a cura di un animatore della Sala della Comunità.
La prima parte del programma si chiude la quinta serata con il film Malacarne. Una montagna inviolata e misteriosa attira a sé un gruppo di personaggi: il giovane e tormentato Simone, che non farà più ritorno; l’inquieta Mirka, che vive in un ambiente difficile e ostile con i suoi armenti e le sue erbe; il padre di Simone, alla disperata ricerca di ogni possibile traccia del passaggio del figlio, accompagnato dalla rude guida Albert. Saranno ospiti la regista Lucia Zanettin e il produttore Davide Casadio, che con gli animatori della Sala approfondiranno il tema della sinodalità come ricerca della verità e risponderanno alle domande dopo la proiezione.
Il programma della seconda parte della rassegna verrà comunicato a dicembre 2022.
L’orario di inizio delle serate è alle ore 20.45.
L’ingresso è di 5,00 Euro
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Clicca qui per il programma dettagliato Sinodalità come… camminare insieme Sinodalità come… collaborazione e corresponsabilità Sinodalità come… ascolto e discernimento Sinodalità come… servizio per passare dall’Io al Noi Sinodalità come… ricerca della verità
UOMINI DI DIO di Xavier Beauvois con Lambert Wilson e Michael Lonsdale, Francia 2010, 122’
Giovedì 10 novembre 2022
Sala Eden Cineteatro, via Bergamo 9, STEZZANO
Curerà l’approfondimento Johnny Dotti, pedagogista e imprenditore sociale.
Coordinerà la serata Italo D’Ascoli, animatore della Sala della Comunità.
DREAMHORSE di Euros Lyn con Toni Collette, Gran Bretagna 2020, 102’
Giovedì 17 novembre 2022
Cinema Aurora, Via Martiri della Libertà 2, GRUMELLO DEL MONTE
Curerà l’approfondimento Lorella Franchetti, animatrice di Sala della Comunità.
C’MON C’MON di Mike Mills con Joaquin Phoenix, USA 2021, 108’
Giovedì 24 novembre 2022
Cinema Garden, Via XXV Aprile 1, CLUSONE
Curerà l’approfondimento Davide Foti Cuzzola, animatore della Sala della Comunità.
LUNANA – IL VILLAGGIO ALLA FINE DEL MONDO di Pawo Choyning Dorji, Bhutan 2019, 110’
Giovedì 1 dicembre 2022
Cinema Papa Giovanni Paolo II, Via Don Rizzi 46, VAL BREMBILLA
Curerà l’approfondimento Veruska Midali, animatrice di Sala della Comunità.
MALACARNE di Lucia Zanettin, Italia 2021, 91’
Giovedì 15 dicembre 2022
Auditorium San Zeno, Via Fratelli Maccarini 5, OSIO SOPRA
Coordinerà la serata Aurelio Roncelli, animatore della Sala della Comunità.
Saranno presenti anche la regista Lucia Zanettin e il produttore Davide Casadio.