Lo scoppio dell’emergenza sanitaria e il suo protrarsi nel tempo hanno imposto alla società di riorganizzarsi e di attivarsi perché, prima durante e dopo l’emergenza, nessuno venisse lasciato indietro.
Grazie allo specifico dell’Ufficio Pastorale Migranti e in collaborazione con l’Ufficio per il Dialogo Interreligioso, si vogliono valorizzare le iniziative di comunità e di solidarietà messe in atto dalle comunità cattoliche di altra madrelingua della nostra Diocesi, così come anche da comunità di altra fede o confessione.
Grazie alla comunicazione in più lingue, dal francese al punjabi, dall’arabo all’italiano, queste azioni o campagne raggiungono diverse persone che, grazie al legame con chi è immigrato in Italia, decidono di aiutare anche a distanza.