Domenica 25 settembre si celebra la 108a Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato e il titolo scelto da Papa Francesco “Costruire il futuro con i migranti e i rifugiati”, ricorda che “siamo chiamati a rinnovare il nostro impegno per l’edificazione di un futuro più rispondente al progetto di Dio, di un mondo dove tutti possano vivere in pace e dignità”.
Tanti sono gli eventi in programma per celebrare e sensibilizzare la GMMR grazie al coinvolgimento e al lavoro svolto dalla “Commissione Pastorale GMMR” delle parrocchie della CET-10 Scanzo-Seriate, quali occasioni per diffondere e rendere maggiormente fruibili i contenuti del messaggio di Papa Francesco.
Si segnala in particolare la Messa con il Vescovo del 25 settembre alle ore 16.00 presso la parrocchia di Pedrengo e il convegno del 29 settembre alle ore 18:00 presso il Cineteatro di Rosciate.
- Scarica la brochure completa degli eventi per la GMMR 2022
- Scarica il volantino con le date degli eventi per la GMMR 2022
In particolare:
- Leggi il messaggio di Papa Francesco
- Scarica la locandina del Pellegrinaggio Interreligioso del 24 settembre
- Scarica la locandina della S. Messa con il Vescovo del 25 settembre
- Scarica la locandina del convegno del 29 settembre
- Scarica le indicazioni per la S. Messa
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L’evento conclusivo delle celebrazioni per la 108° GMMR assume la formula classica del convegno, occasione privilegiata per convergere insieme (Ufficio per la Pastorale dei Migranti della Diocesi di Bergamo, parrocchie della CET-10 SCANZO-SERIATE, Commissione Pastorale GMMR22, ecc.) intorno a contributi di parola capaci di approfondire, da diversi punti di vista, le questioni, le riflessioni, le sfide, le criticità, sollecitate dalla mobilità umana e dai conseguenti e necessari processi di integrazione interculturale.
Il Convegno vuole dunque essere l’occasione per analizzare quale futuro si sta costruendo in questa parte della provincia di Bergamo, con un programma di interventi strutturato in modo da far dialogare, prima e dopo la pausa-buffet, una fotografia quantitativa e qualitativa della realtà locale scattata attraverso l’indagine “interna” realizzata attraverso appositi focus-group e quella fornita dall’autorevole istituto di ricerca IPSOS, con le testimonianze di alcuni “costruttori” locali chiamati far emergere il proprio apporto e gli strumenti di lavoro di cui sono competenti.