Si celebra il 24 gennaio la Domenica della Parola di Dio, istituita da Papa Francesco nel 2019. Per l’occasione l’Ufficio Catechistico Nazionale, l’Ufficio Liturgico Nazionale, l’Ufficio Nazionale per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso e l’Ufficio Nazionale per i Beni Culturali Ecclesiastici e l’Edilizia di Culto hanno preparato un Sussidio per la preghiera personale e comunitaria.
A fare da filo rosso al testo è il tema della speranza. “Vogliamo chiedere alla Sacra Scrittura le parole per esprimere la sofferenza di questi tempi ma soprattutto la speranza fondata sulla fede nel Risorto”, scrive mons. Stefano Russo, Segretario Generale della Cei, nella presentazione. “Oggi – osserva – abbiamo bisogno di parole di speranza, che ci consentano di restare con i piedi per terra ma con lo sguardo rivolto al futuro. Queste parole sono custodite dalla Sacra Scrittura che, mentre dà voce al dolore dell’orante, gli assicura quella consolazione del Signore che apre il cuore ad un futuro di solida speranza”.
Oltre ai testi per la liturgia e la meditazione, il Sussidio contiene quest’anno dei contributi provenienti dall’ambito del dialogo ecumenico e alcune immagini artistiche accompagnate da commenti. Si tratta, conclude mons. Russo, “di un modo ancora più ricco e articolato perché ciascuno trovi il suo spazio di preghiera nella casa comune della Parola di Dio”.