Sabato 23 marzo alle ore 14.30 presso lAuditorium dell’Opera Sant’Alessandro (via G. Garibaldi 3/h, Bergamo) si terrà una lectio magistralis intitolata “Educare oggi e domani – Le sfide della Scuola Cattolica” del Prefetto del Dicastero per la Cltura e l’Educazione della Chiesa Cattolica, Cardinale Tolentino de Mendonça.
Sacerdote e poeta, Tolentino de Mendoça è una delle voci più originali del cattolicesimo contemporaneo. Creato cardinale nel 2019, Papa Francesco gli ha affidato l’incarico di Prefetto del Dicastero per la Cultura e l’Educazione nel 2022. Ed è proprio in questa veste che ha già avuto modo di sottolineare il ruolo centrale dell’insegnamento per la formazione delle future generazioni: “Insegnare è camminare. Pensare il mondo, mettere in luce legami, costruire ponti nella diversità. Questo significa insegnare”.
“Educare oggi e domani – Le sfide della Scuola Cattolica” si inserisce all’interno di una più ampia riflessione, promossa dalla Fondazione Opera Sant’Alessandro sull’identità e il valore della Scuola Cattolica oggi.
“In qualità di scuole gestite in prima persona dalla Diocesi, abbiamo pensato di interpellare la massima autorità in materia, affinché il nostro riflettere, in corso già da qualche tempo, trovasse una più ampia prospettiva, capace di offrire tutta la profondità e lo spessore del caso”, spiega il rettore delle Scuole dell’Opera Sant’Alessandro don Emanuele Poletti, che prosegue: “La complessità e le profonde trasformazioni del nostro tempo, le diverse culture del nostro tessuto sociale, le fragilità dei nostri giovani ci interrogano costantemente sul senso che oggi possiamo dare al nostro essere scuola. A maggior ragione se, con il corpo docente a disposizione, la nostra finalità principale rimane quella di aiutare i nostri ragazzi a “diventare grandi”, ovvero adulti di domani con un alto profilo culturale, etico e spirituale”.
Grande adesione, oltre che dalla comunità educante costituita dalle 7 scuole dell’Opera Sant’Alessandro, anche da parte di tutte le Scuole Paritarie Bergamasche. “Abbiamo subito accolto la proposta con entusiasmo” chiosa la professoressa Noris, Direttrice per la pastorale scolastica della Diocesi di Bergamo “Con i suoi oltre 20 Istituti paritari Cattolici, il nostro territorio è ancor oggi fortemente radicato all’interno di una prospettiva educativa Cattolica che sa porre al centro l’attenzione all’altro, alla diversità, alla cittadinanza globale”. Non da meno il direttore dell’Ufficio per l’Insegnamento della Religione Cattolica e già rettore delle Scuole dell’Opera Sant’Alessandro, don Luciano Manenti: “Un percorso iniziato già qualche anno fa con me e che ora continua con passo spedito e profondo. Una possibilità per tutti i docenti, anche per quelli che insegnano Religione Cattolica”.
“In un tempo in cui, da credenti, desideriamo servire la vita dove la vita accade e servirla insieme, come suggerito anche da Papa Francesco, vogliamo continuare ad investire in educazione e in particolare in quella a vantaggio delle giovani generazioni” commenta mons. Francesco Beschi, Vescovo di Bergamo. Che continua: “La storia della nostra Diocesi è segnata in modo particolare dagli Oratori, preziosi luoghi di educazione e di evangelizzazione, ma non di meno anche dalle Scuole che, per desiderio dei miei predecessori e delle Istituzioni religiose, hanno accompagnato – e tuttora continuano a farlo -, i cammini di crescita di molte generazioni. Abbiamo bisogno di una parola che ci orienti e ci incoraggi per il futuro”.
Ad oggi i posti sono quasi già tutti esauriti e la Fondazione si sta adoperando per predisporre uno streaming.