Per il tredicesimo anno consecutivo la Parrocchia e il Centro Culturale delle Grazie organizzano il Dies Bernardinianus, un’iniziativa in ambito liturgico e culturale che si prefigge di riscoprire l’importanza della presenza nel territorio di Bergamo del francescano San Bernardino da Siena (1380-1444).
Bernardino giunse a Bergamo nel novembre del 1419, dopo aver rappacificato le comunità di Treviglio e Caravaggio, e si stabilì in origine nel convento di S. Francesco in Città Alta, ora sede del Museo Storico in Piazza Mercato del Fieno.
L’antico complesso di Santa Maria delle Grazie (chiesa e convento) fu fondato dal santo nel 1422, anno in cui egli lasciò la città per riprendere la sua missione di predicatore e pacificatore in varie città d’Italia. Per quasi quattro secoli il convento dei Frati Minori Osservanti costituì uno dei più operosi centri di spiritualità e di cultura a Bergamo e nel territorio, prima di essere soppresso nel 1810, durante il dominio napoleonico.
Questa tredicesima edizione si colloca anche all’interno delle celebrazioni per Bergamo-Brescia capitale italiana della cultura per il 2023.
Da diversi anni il Dies Bernardinianus ha ampliato il suo raggio d’azione alle Parrocchie, Enti e Istituzioni del territorio la cui memoria è legata alla presenza del santo in terra orobica.
APPUNTAMENTI:
- 20 maggio:
- La concelebrazione solenne si terrà delle ore 10.00 di sabato 20 maggio, nella chiesa prepositurale di Santa Maria Immacolata delle Grazie con i parroci delle chiese legate a San Bernardino da Siena e sarà presieduta da S.E. Mons. Eugenio Coter, vicario apostolico di Pando in Bolivia e membro del Sinodo straordinario sull’Amazzonia. Per l’occasione sarà possibile ammirare, oltre all’affresco del 1508 di Jacopino da Scipioni, presente nel ciclo di affreschi dell’antica chiesa delle Grazie permanentemente esposti nella cappella attigua all’attuale presbiterio, anche un’artistica tavola cinquecentesca raffigurante San Bernardino con il trigramma IHS (da lui diffuso nei luoghi della sua predicazione), che normalmente non viene esposta al pubblico.
- Il Centro Culturale delle Grazie è inoltre onorato di presentare la conferenza dello storico dell’arte prof. Giovanni Valagussa, I primi ritratti di San Bernardino da Bellini a Mantegna, che si svolgerà sabato 20 maggio alle ore 15.30 in Sala delle Carte. Il relatore, che oltre a numerose pubblicazioni sull’ arte del Rinascimento ha curato il catalogo dei dipinti del Quattrocento conservati nell’Accademia Carrara, condurrà il pubblico in un affascinante percorso fra la ricca iconografia di San Bernardino che si sviluppò a partire dalla sua canonizzazione nel 1450, avvenuta a pochi anni di distanza dalla morte.
- 21 maggio
La sinergia fra Bergamo e Brescia, due città nelle quali il Santo ha operato profondamente e che quest’anno sono Capitale Italiana della Cultura, verrà evidenziata quest’anno nell’Elevazione musicale di domenica 21 maggio alle ore 21.00 in chiesa, dove insieme con il Coro Canticum Novum diretto dal Maestro Erina Gambarini si esibirà anche il Coro Carminis Cantores di Puegnago sul Garda (Brescia) diretto dal Maestro Ennio Bertolotti.
In questi giorni vedrà la luce anche il terzo volume della serie di pubblicazioni sul Convento di San Giuseppe in Brescia, sede centrale dell’antica provincia religiosa bresciano – bergamasca dei Francescani Osservanti, dedicato agli affreschi raffiguranti la vita di San Bernardino e contenente anche un contributo del nostro Centro Culturale, come nei due volumi precedenti.
- 27 maggio
La settimana in onore di San Bernardino si concluderà sabato 27 maggio con un itinerario guidato alla chiesa a partire dalle ore 20.00 a cura del Centro Culturale, con musiche all’organo eseguite dal Maestro Valerio Calegari.
Per ulteriori informazioni sugli eventi a Bergamo telefonare alla segreteria del Centro Culturale delle Grazie (al mattino) al numero 035.237630 e consultare il sito www.parrocchiadellegrazie.it
