In seguito al “Protocollo circa la ripresa delle celebrazioni con il popolo”, sottoscritto il 7 maggio 2020 dal Presidente del Consiglio, dal Ministro dell’Interno e dal Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, a partire da lunedì 18 maggio 2020 riprenderanno le celebrazioni liturgiche con il popolo, nel rispetto della normativa sanitaria e delle misure di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 previste dal D.P.C.M. del 26 aprile 2020.
- Leggi le disposizioni dal 18 maggio
- Suggerimenti del Servizio Tutela Minori circa l’attività a distanza in presenza di minori
- Linee guida per le case di ospitalità
- Linee guida per la ripresa della catechesi
- Linee guida per la ripresa delle attività negli oratori
In ottemperanza al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 marzo 2020 – che così recita “L’apertura dei luoghi di culto è condizionata all’adozione di misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi, e tali da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza tra loro di almeno un metro di cui allegato 1 lettera d); sono sospese le cerimonie civili e religiose, ivi comprese quelle funebri” – e facendo seguito al Comunicato dei Vescovi Lombardi dello scorso 6 marzo, si dispongono i seguenti provvedimenti, in aggiunta alle precedenti disposizioni date:
- Lettera dei Vescovi della Lombardia (6 marzo)
- Indicazioni della diocesi per le parrocchie (2 marzo)
- Intervento del Vescovo Francesco a BergamoTV (2 marzo)
- Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (8 marzo)
Si comunica che seguedo le disposizioni nazionali il servizio degli uffici della Curia è attivo, anche a distanza, e in base alle specifiche esigenze o urgenze si indicherà come procedere.
I numeri degli uffici sono attivi, in alcuni casi con trasferimento di chiamata. La segreteria generale resta a disposizione.
I recapiti degli uffici sono consultabili cliccando su questo link.
